Ho avuto il piacere di testare il Drawmer 1970 su diverse fonti, in uno studio dove non è utilizzata nessuna DAW in nessun punto della catena di registrazione/mixaggio. 
 
 
Fase 1 – Preamplificatori Microfonici: 
 
Il suono dei preamplificatori è pulito e molto musicale, se bypassato il compressore, non viene introdotto il minimo colore o distorsione armonica. 
L'ho testato con uno Shure SM7B, che è noto per avere bisogno di molto gain, e la pulizia, anche al massimo del guadagno, è veramente una cosa meravigliosa in questo oggetto, attenzione, ho detto pulizia, che in nessun caso deve essere intuita come sterilità, anzi, la sua musicalità è fantastica e noto che una voce passata attraverso il 1970 è anche più semplice da mixare. 
 
 
Fase 2 – Equalizzatore: 
 
L'equalizzatore, accessibile unicamente dal jack frontale dell'unità, è mirato nell'enfatizzare esattamente quelle frequenze che cerchiamo con cura nei più complicati equalizzatori parametrici, in poche parole, che sia una voce, un synth o quello che preferite, perché eccelle in tutto, il limitato nelle frequenze ma estremamente potente e utilizzabile equalizzatore, renderà i vostri suoni qualcosa di veramente pronto per essere commercializzato. Se accoppiato al compressore per aggiungere un po' di calore diventa una potente arma per far resuscitare i morti, ma anche per dare una splendida visibilità e carattere in più a suoni già registrati bene. 
Con una Korg M1 è stato fenomenale! Provare per credere! 
 
 
Fase 3 – Compressore FET: 
 
Il compressore è in stile Drawmer, caldo e utile su transienti diversi, netto miglioramento rispetto al mio DL241. 
I parametri di attacco e rilascio rispondono subito ai controlli. 
L'ho trovato molto utile in particolare sul bus di batteria e su voci aggressive e non... Ripeto che per i synth è il massimo! 
 
 
In conclusione vorrei complimentarmi con gli ingegneri dell'azienda Drawmer che offrono prodotti eccezionali a prezzi molto concorrenziali, accessibili anche a chi purtroppo non è (ancora...) ricco ma ama creare prodotti musicali col cuore e non col computer. 
Per chi è interessato a sentire il Drawmer 1970 in azione, le voci del disco “Puro Hardcore” di Dominus Blackhole la cui uscita è prevista per il 26/05/2024, sono state completamente registrate con uno di questi.